Prot. d'intesa MIUR/Itineraria - Attività di Educaz. Civica/Educaz. alla Salute
Spettabile SCUOLA MEDIA CESARE BATTISTI FERRARIS
Via Pozzo Marrone N. 84 - 76011 Bisceglie BT
Alla cortese attenzione del Dirigente Scolastico e p.c.: Insegnante referente alla Salute
Gentile Dirigente,
questa volta abbiamo davvero abbattuto tutte le barriere tra i suoi studenti e lo spettacolo di prevenzione “STUPEFATTO - Avevo 14 anni, la droga molti più di me”, promosso dal M.I.U.R.
Dopo che più di 210.000 studenti si sono emozionati vedendolo a teatro, ora siamo in grado di portarlo direttamente da voi in diretta streaming con lo stesso carico di emozioni ed informazioni capaci di proteggere i giovani dalle insidie degli stupefacenti.
La cultura dello sballo rappresenta oggi, a mio avviso, uno dei problemi più drammatici nel percorso di sviluppo degli adolescenti e non sempre le attività di prevenzione messe in atto producono i risultati desiderati.
Mi chiamo Maria Chiara Di Marco e da diversi anni coordino i lavori di ITINERARIA TEATRO, la Compagnia premiata da due Presidenti della Repubblica, che dal 1994 affronta con determinazione il problema delle dipendenze con le proprie produzioni di teatro civile.
Lo spettacolo "STUPEFATTO - Avevo 14 anni, la droga molti più di me" è il fenomeno di teatro-scuola esploso negli ultimi anni con oltre 400 repliche, di cui si è spesso parlato anche in televisione nei TG della RAI.
L’impatto di "STUPEFATTO" su ragazzi e insegnanti è straordinario, tant'è che viene vissuto, dai dodicenni come dai quattordicenni, con grande emozione e con quel giusto turbamento che impone loro di rivedere le proprie convinzioni sulle droghe.
Sono felice di comunicarle che "STUPEFATTO" è pronto per essere vissuto via web, in DIRETTA STREAMING da studenti e docenti di ogni parte d'Italia, il prossimo 16 APRILE.
Sollecitati dai docenti che da anni già conoscono "STUPEFATTO", abbiamo creato uno STAFF di prim'ordine capace di ottenere anche a distanza gli stupendi risultati raggiunti dal vivo.
Alla luce delle ottime esperienze vissute in queste ultime settimane con le scuole di Milano, Foligno, Ferrara, Pisa, Campobasso, Pesaro, Brindisi, Verona, Catania, Monza e L'Aquila, che hanno prodotto risultati ancora più emozionanti della versione dal vivo, abbiamo deciso di programmare il prossimo evento ON LINE per la mattina di venerdì 16 aprile 2021 e di aprirlo anche ai ragazzi della vostra scuola.
Al termine dello spettacolo studenti e insegnanti, grazie alla "Live Chat" che abbiamo approntato, si possono confrontare con Fabrizio De Giovanni e Rico Comi, protagonisti di STUPEFATTO, con domande dirette, dimostrando il proprio coinvolgimento emotivo per l'esperienza appena vissuta e ottenendo risposte dalla viva voce dei protagonisti dello spettacolo.
Le tradizionali cartoline di gradimento, compilate direttamente a video, sono del tutto simili e forse ancor più emozionanti di quelle da sempre compilate in teatro. Leggi qui i commenti dei ragazzi al LIVE del 2 febbraio scorso.
È possibile prenotare subito i BIGLIETTI D'INGRESSO ON LINE per far assistere i vostri studenti allo spettacolo STUPEFATTO del 16 aprile 2021 alle ore 10:30.
Il biglietto per ciascun partecipante è di Euro 6,00, comprensivo di iva e Siae e verrà rilasciato insieme alle password necessarie per assistere allo spettacolo.
Sono comunque previsti i consueti biglietti omaggio per i docenti.
Il pagamento dei biglietti può essere effettuato direttamente dalla scuola, con relativa emissione di fattura elettronica o dai singoli partecipanti o classi, attraverso qualsiasi sistema di pagamento compresi PayPal e bonifico bancario.
Ci tengo a segnalarle che la sera stessa del 16 aprile daremo vita ad una seconda rappresentazione alle ore 20:45 per far seguito alle numerose richieste ricevute dalle famiglie dei ragazzi.
Le prenotazioni e i relativi biglietti d'ingresso saranno validi sia nel caso di didattica in presenza, che a distanza. Sarà nostra cura fornire le password individuali o quelle collettive necessarie per la visione dello spettacolo anche attraverso la L.I.M.
Un cordiale saluto,
Maria Chiara Di Marco